Dicono di Noi .....

da Amatori Atletica Chirignago :

Oggi venerdì 31 Maggio ore 16.30 stacco di lavorare, velocemente “di corsa” a casa a prepararmi “da corsa” dopo aver assaporato un buon caffè in divano e via alla volta di Catene per la Marcia della Salute.Un nuovo tesserato della nostra società in collaborazione con la parrocchia , la Uisp  ed in concomitanza con la Festa della Salute ha organizzato una corsa podistica di 10 km.La zona iscrizioni si trova all’interno del nuovo parco delle Catene, un modo finalmente valido per utilizzare uno spazio inutilizzato, pensato per grandi e piccini, pedonabile e ciclabile, aree giochi per bambini, campi da calcetto e bagni pubblici, che non so se fossero aperti solo per l’occasione, ma io che li ho utilizzati, posso confermare che erano puliti.Ma torniamo alla corsa,  super puntuale alle 17.30 incontriamo Linda, Tiziano e Greta, la mia compagna si aggiudicherà il secondo posto nella 10Km a dir poco brava!Poi via via arrivano in tanti dei nostri: Silvia, Sergio, Maurizio, Valter, Caterina e marito, Maria Luisa, Manuel, Alberto, ecc…fino a raggiungere circa 30 adesioni, sufficienti per aggiudicarci la seconda posizione sul podio come gruppo più numeroso e se esclude il primo gruppo formato da persone della parrocchia, siamo stati la 1^ società sportiva.Immediatamente si percepisce che il tutto sarà impeccabile, già gli archi gonfiabili posizionati, i gazebi raccolta iscrizioni con consegna  pettorale, la zona ristoro finale, sponsor, lo stand con vendita di scarpe della Sportler, speaker, insomma per essere la prima, anche se risulterebbe la terza…fare il nome di un organizzatore sarebbe riduttivo, quindi tutti hanno fatto le cose in grande!Pacco gara : € 3.50 contenente 2 bottiglie di integratori, biscotto dell’azienda Palmisano, una penna veramente carina con tanto di moschettone per essere attaccata allo zaino offerta da Sapori di Mare  oltre ad un ticket per consumare fino a 4 porzioni di dolce per persona allo stand gastronomico della festa.Le condizioni meteorologiche sembrano dapprima minacciose, successivamente esce il sole, così decido di correre solo con la canotta sociale, poi alla volta della partenza di nuovo fresco ed un cielo scuro, per fortuna risulteremo indenni nel corso di tutta la manifestazione.Breve riscaldamento con Sergio e Silvia, quest’ultima vorrebbe imporsi di correre piano oggi restandomi a fianco, ma ovviamente dura poco, una volta partiti alle 19.00 circa, fatti forse 500 metri mi stacca e se ne va.E’ giusto sia così ad ogni gara si deve dare tutto quello che si ha, tanto poi ci si ritrova tutti alla fine, ognuno soddisfatto della propria prestazione. Corro tranquilla, le gambe girano, le sensazioni sono positive, pur sentendo addosso la fatica di una giornata piena di lavoro.Attreversiamo il parco dirigendoci verso Villabona, lungo l’argine per qualche km poi si costeggia per un tratto l’autostrada.I chilometri passano veloci, ma trovandomi ad un certo punto sola e per non demordere allungo il passo in modo da raggiungere il podista che è poco davanti a me,  senza dire nessuna parola ci guardiamo e ci capiamo al volo, entrambi abbiamo bisogno di stimolo, appena lascia un po’ lui tiro io e viceversa.E’ stata un’ottima tattica per tenere la mente occupata, mancano pochi chilometri alla conclusione, aumento un po’ la velocità, raggiungo e supero una ragazza che pensava di non averne più invece io sono stata la sua “ancora di salvezza”, così mi ha definito e non mi ha lasciato più fino alla fine.Da lontano sulla destra il palazzo giallo della Regione, l’Agenzia delle Entrate, manca poco ormai all’arrivo, cavalcavia, qualche zig zag tra le viette di Catene ed ecco Via Trieste. Una tiratina fino all’entrata del parco dove incontro Giovanni posizionato per scattare, come al solito, foto a tutti .Arrivo trionfale con l’incitamento del numeroso pubblico, sotto l’arco stoppo il mio cronometro: 9800 metri in 52 minuti.Stanca mi dirigo in zona ristoro, super assortito di banane, mele, biscotti, fette con cioccolata e marmellata, patatine, salatini, grissini, pane, assaggi di formaggio oltre a thè e bibite.Incontro, tra i podisti e il pubblico, persone che non vedevo da un pò, pur essendo cambiata molto nel tempo, capelli, fisico, ecc….molti mi hanno riconosciuta, d’altronde per 25 anni ho vissuto a Marghera ed era prevedibile ritrovare molte vecchie amicizie.Ho rivisto alcune mie compagne di scuola delle medie, superiori, di danza e commercianti della zona, c’è chi si è sposato, convive, ha figli, ne sono cambiate di cose in questi anni, con un pizzico di nostalgia rivivo alcuni momenti, i tempi della scuola, dei duri allenamenti di danza, insomma in pochi minuti ho scorso una buona parte della mia vita e perché no la speranza di quella futura.Premiazioni sotto il tendone della festa, sulla pista da ballo, qualche chiacchera con Manuel, Gabriele e compagne di scuola e danza e alle 21.30 dopo aver assaggiato la torta della nonna torno a casa “bella cotta”!Ottima manifestazione e organizzazione il prossimo anno penso proprio che ci risarò!

Stefania Forzutti

Un’ edizione della Marcia della Salute che dovrebbe segnare la definitiva consacrazione nel panorama delle manifestazioni veneziane di questa gara che anche se oggi riportava 1^ edizione era in verità la 3^ in quanto le due precedenti sono ormai datate. Gli organizzatori hanno saputo sfruttare al meglio il nuovo parco di Catene ed in sinergia con la sagra di Catene in Festa hanno creato un evento al quale circa 400 atleti hanno deciso di aderire e a mio modesto parere ne sono stati ampiamente ripagati. Due i percorsi allestiti con tuttavia un appunto ossia alla gara dei 5 km , avrebbero dovuto premiare solo i giovani, pur lasciando correre anche gli adulti…questo secondo me . Alle 17,30 il ritrovo con zona iscrizioni, ristoro e gazebi di alcuni sponsor già allestiti e tutto pronto ad accogliere gli atleti. Con € 3,50 si è ricevuto due bottiglie di integratore, un biscotto Palmisanoed un gadget di “Sapori di Mare” oltre ad un buono per degustare del dolce alla Sagra…ma quello che poi risulterà più gradito sarà il ristoro finale. Un ristoro ricco, un ristoro che altre manifestazioni, con “blasoni” conquistati come non si sa, si sognano di allestire. Bravi! Veramente Bravi! Prima della partenza incontro moltissimi amici e cosi oltre a fare quattro chiacchere ora con uno ora con un latro, mi diverto a scattare un po’ di fotografie. In diversi sanno che poi si ritroveranno su questo sito e in molti sono felici di trovarsi in foto. Tra i tanti un saluto all’ormai onnipresente Virginio che sempre più spesso ricambia le visite che molti di noi fanno nel trevigiano. Oggi vorrei correre a 4’00” al km , il percorso è di circa 10 km ( 9800 metri per la precisione) e lo conosco molto bene in quanto è un percorso vicinissimo a casa che permette di correre su strada, sterrato ed argine…quindi un bel misto. Il tempo ci grazia, non piove, anzi un sole ci accoglie, ma alla partenza le nuvole lo coprono e fa più fresco…non male per noi che dobbiamo correre. Ore 19,00 tutti sotto l’arco della Sportler, tutti pronti a partire. Il via viene dato senza spari, senza fanfare…viene dato il classico, antico,ma sempre funzionale “via!”…e tutti partono. 100 metri una curva a destra, un’altra ancora a destra e cosi facciamo un intero giro del parco prima di uscire. Davanti un gruppetto si stacca già con atleti che conosco bene e con un atleta che sarà la sorpresa per tutti.   E’ infatti Sandy Ballis che nel gruppo di testa controlla, si lascia portare e sul finale si impone vincendo con merito questa edizione. Al secondo posto Andrea Minto seguito da Ulisse Damo, Stefano Zennaro e Virginio Trentin nell’ordine. Per quel che mi riguarda ho fatto una partenza allegra…forse troppo, vista la lunga pausa e la non abitudine ai ritmi. Ho trovato nei compagni di squadra, Serafin ,Marchi e Poli, degli ottimi riferimenti con un Mauro Serafin in forma smagliante, un Paolo Marchi alla ricerca del ritmo per la prossima importante gara del Grand Prix e di un sorprendente Massimo Poli. Fin che c’è stato asfalto sono stato con loro, poi prima il fiato poi lo sterrato e l’argine mi hanno decisamente fatto scegliere di cambiare ritmo… si di andare più piano. Per mia fortuna ho avuto Massimo prima e poi con l’arrivo della prima donna e del ritrovato asfalto mi sono rimesso a correre con meno problemi: ho chiuso in 37’18” sicuramente meno dei 4’00” che mi ero prefissato. Dicevo della prima donna, ebbene sulle strade che la vedono allenarsi , è stata Beatrice Stocco a tagliare per prima il traguardo mettendo in fila Ambra Vecchiato e Linda Armano, Jessica Doria e Rosanna Zecchin.

Nella gara dei 5 km segnalazione per i giovani Davide Scappini e Carlo Dabala’.Le premiazioni sotto il tendone della festa hanno coronato in modo simpatico e veloce un bel pomeriggio di sport.

Ripeto…BRAVI GLI ORGANIZZATORI!

Giovanni Schiavo